LE RADICI DELL'EUROPA E IL MITO FILOSOFICO DELL'UNITÀ: conferenza del filosofo Gianni Vattimo

Nell’anno delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario del Trattato di Roma, l’Istituto Italiano di Cultura è lieto di presentare la conferenza LE RADICI DELL'EUROPA E IL MITO FILOSOFICO DELL'UNITÀ del Prof. Gianni Vattimo.
Il filosofo italiano introdurrà ed approfondirà numerosi aspetti filosofici legati ai numerosi tentativi di unificazione politica e religiosa perseguiti nei secoli scorsi da diverse potenze europee.
L’ideale di unità nel vecchio continente risale all’Impero Romano; in tempi moderni ha potuto trovare piena realizzazione, grazie alla creazione dell’Unione Europea, composta da ben ventisette paesi.
Le conferenze saranno tenute presso l’Università di Toronto e la Queen’s University di Kingston secondo il seguente calendario:
30 gennaio ore 17,00 - 19,00: Conferenza a Toronto presso la University of Toronto, al Madden Auditorium in Carr Hall, (100 St Joseph Street), organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Italianistica della University of Toronto, diretto dal Prof. Domenico Pietropaolo.
31 gennaio ore 16,30 - 18,00: Conferenza a Kingston, presso la Queen’s University, Kingston Hall, room 200 (103 Stuart Street), organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Italianistica della Queen's University, diretto dalla Prof. Cristina Caracchini. L’evento è sponsorizzato dai dipartimenti di: Filosofia, Tedesco, Inglese, Storia, Studi Politici, Studi Religiosi, Ètudes Françaises, Ufficio del vice Preside (Academic), e dalla Facoltà di Arti e Scienze, con l’Istituto Italiano di Cultura di Toronto e l’Istituto Italiano di Cultura di Montreal.

La conferenza di Vattimo riveste particolare importanza, ed offre l’occasione di riflettere sulla storia della creazione dell’Unione Europea.
Nel 1957 fu sottoscritto il Trattato di Roma dai sei paesi fondatori. Tale trattato ha gettato le fondamenta della UE, che ha permesso ad un numero sempre crescente di paesi di mantenere pace e stabilità per cinque decenni, attraverso i valori della democrazia, dell’uguaglianza, dell’interculturalità della cooperazione e della diversità, pur mantenendo inalterate le proprie tradizioni e caratteristiche socio-culturali.
Il futuro dell’Europa, la sue nuove sfide, ed i valori storici e culturali che essa ha difeso nel corso dell’ultimo cinquantennio saranno alcuni dei temi affrontati nel corso dell’evento proposto dall’Istituto Italiano di Cultura.
Gianni Vattimo è nato a Torino, dove si è laureato nel 1959. Ha studiato ad Heidelberg con Karl Löwith e Hans Georg Gadamer, il cui pensiero ha poi introdotto in Italia. Dal l964 è stato professore incaricato e dal 1969 ordinario di Estetica a Torino, poi, dal l982, ordinario di Filosofia teoretica presso la stessa Università. Ha insegnato come visiting professor in varie università degli Stati Uniti. È direttore della Rivista di Estetica; membro di comitati scientifici di varie riviste italiane e straniere; socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino.
Da sempre, Vattimo unisce all'impegno filosofico l'attività politica, iniziando come dirigente degli studenti cattolici negli anni '50, per poi confluire nei radicali e poi nei partiti della sinistra italiana, diventando parlamentare europeo.
Vattimo si batte per il rinnovamento della società in senso pluralista e libertario, pur non disdegnando l'accoglienza di quei valori storici propri della cattolicità tradizionale (soprattutto il senso della "pietas") sintetizzandoli in forza di un pensiero che giustamente si pone come “debole”, in contrapposizione alle diverse forme di pensiero forte fondate, ad esempio, sulla rivelazione cristiana, sul marxismo o su altri sistemi ideologici.

Per ulteriori informazioni:
http://www.iictoronto.esteri.it/IIC_Toronto/webform/SchedaEvento.aspx?id=112&citta=Toronto