Il Vicegovernatore Michele Fedele a Minturno incontra le Autorità locali e l’omaggio al Monumento ai Caduti

Calorosa accoglienza per il Vicegovernatore del Connecticut Michele Fedele che, ieri alle 19, è giunto a Minturno, sua città natale. Accompagnato dalla moglie, la signora Carolina, Fedele è stato ricevuto all’ingresso del Municipio dal Sindaco Giuseppe Sardelli e dalla consorte, la signora Rossana. Il primo atto ufficiale della visita del politico italo-americano è stato l’incontro in Sala Consiliare con i membri del consesso civico e della Giunta.
A fare gli onori di casa, nell’aula municipale, è stato il Presidente del Consiglio Comunale Romolo Del Balzo. “La presenza a Minturno del Vicegovernatore – ha detto il Presidente Del Balzo nel suo indirizzo di saluto - è motivo di grande soddisfazione per il Comune ed attesta il vivo legame esistente tra i minturnesi nel mondo nonché lo stretto rapporto tra i nostri due Paesi. L’ammirazione nei riguardi di Michele Fedele è motivata non solo dall’aver realizzato negli Stati Uniti d’America un bel progetto di vita, ma anche dall’aver coltivato costantemente l’interesse nei confronti delle comuni origini”.
Nel suo intervento il Sindaco Sardelli ha sottolineato come la carriera politica e l’esperienza professionale di Fedele costituiscano, anche per i residenti, un motivo di soddisfazione e di vanto. “L’essere giunto ai vertici delle Istituzioni – ha affermato il primo cittadino - non gli impedisce, come ben notiamo, di continuare ad intrattenere rapporti con la sua città natale e di trascorrere qualche giorno insieme a noi. Tutto ciò ci lusinga. Dobbiamo essere orgogliosi di quei figli della terra aurunca che, anni fa, hanno lasciato la propria città per vivere e realizzarsi all’estero. Pensiamo un attimo a coloro che, con enormi sacrifici, soprattutto nel secondo dopoguerra, hanno saputo costruirsi una famiglia e hanno fatto fortuna lontano dall’Italia, senza mai dimenticarla”.
Quindi è stato il turno di Michele Fedele, visibilmente emozionato. “Sono emigrato negli Stati Uniti all’età di tre anni – ha ricordato il Vicegovernatore – però una parte del mio cuore è sempre rimasta nella mia Minturno. La lontananza è solo geografica, perché i minturnesi di Stamford portano avanti le tradizioni ed i costumi di Minturno, così come tante altre comunità minturnesi sparse nel mondo. E’ proprio questo che ci mantiene così vicini alla nostra città natale”.
Al termine dell’incontro, scandito dal tradizionale scambio di doni, il Vicegovernatore, accompagnato dall’Autorità locali, ha reso omaggio, con la deposizione di una corona di fiori, al Monumento ai Caduti nella Villa in piazza Porta Nova. La serata è proseguita con una breve visita al Museo Etnografico Aurunco ed alla casa natale dell’illustre concittadino, salutato affettuosamente da tante persone, durante la sua passeggiata nei vicoli del centro storico.
Oggi alle 17 il Vicegovernatore del Connecticut sarà a Santa Maria Infante per ammirare il Monumento all’Emigrante, inaugurato un mese fa e realizzato su iniziativa dell’Associazione “Amici di Santa Maria Infante”, con il supporto del Servizio Lavori Pubblici del Comune. Alle 18, nella Sala Consiliare, Michele Fedele ritirerà il Premio “Spiga d’Oro”, conferitogli dall’Amministrazione Civica. Alla cerimonia sono state invitate le massime Autorità della provincia di Latina.
Domani il politico italo-americano interverrà agli appuntamenti principali della 53^ Sagra delle Regne, la festa dei covoni di grano.